(massima n. 1)
Integra l'elemento oggettivo del delitto di abuso d'ufficio la violazione delle norme di legge inerente al vizio di incompetenza cosiddetta "relativa", prevista dall'art. 21 octies L. n. 241 del 1990, che determina l'illegittimitą del provvedimento adottato e non la sua nullitą, che si verifica nell'ipotesi di difetto assoluto di attribuzione. (Fattispecie relativa all'approvazione, da parte della giunta comunale, di un atto riservato al consiglio ai sensi dell'art. 42 T.U. enti locali, e all'adozione, da parte di un assessore comunale, di un provvedimento di competenza del dirigente a norma dell'art. 6 L. n. 127 del 1997).