(massima n. 1)
In tema di abuso di ufficio, poiché, secondo la nuova formulazione recata dalla legge n. 234 del 1997, tale reato č strutturato come fattispecie di evento, essendo necessario che la condotta dell'agente, concretantesi in violazione di legge o di regolamenti o in violazione del dovere di astensione, procuri un danno ingiusto ad altri oppure un vantaggio necessariamente patrimoniale all'agente o ad altri, non integra il reato in esame la condotta di un componente di una commissione edilizia comunale che non si astenga dal partecipare a riunioni di tale organo in cui sono trattate pratiche alle quali egli abbia interesse, qualora il parere espresso dalla commissione sia conforme agli strumenti urbanistici vigenti, non potendo tale condotta determinare alcun ingiusto vantaggio patrimoniale.