(massima n. 1)
Nella ricettazione di armi clandestine il reato presupposto del delitto di ricettazione può essere anche quello di abrasione del numero di matricola e la condotta può essere costituita anche dal solo occultamento delle armi, oltre che dall'acquisto o dalla ricezione di esse. (Fattispecie nella quale la Suprema Corte ha ritenuto configurabile il concorso di ricettazione in armi clandestine a carico di più persone, tutte consapevoli dell'occultamento delle armi, delle quali, peraltro, ciascuna di esse aveva la piena disponibilità).