(massima n. 1)
Il procedimento per la correzione degli errori materiali disciplinato dagli artt. 287 e seguenti c.p.c. č esperibile per ovviare non ad errori che intervengano nella formazione del giudizio, bensė ad errori che intervengano nel momento della redazione del documento e che risultino immediatamente dalla mera lettura di questo, palesemente emergendo l'incongruenza della materiale esteriorizzazione rispetto al concetto in esso contenuto.