(massima n. 1)
L'impugnazione notificata al rappresentante legale anziché al minore divenuto maggiorenne in corso di causa è invalida quando dagli atti processuali risulti che il notificante abbia conosciuto, ovvero abbia colpevolmente ignorato l'intervenuta maggiore età, e perciò la cessazione della rappresentanza legale. (Nella specie, l'età del minore risultava da una cartella clinica prodotta fin dal primo grado del giudizio).