(massima n. 1)
Il lavoratore, quando l'imprenditore non ha versato regolarmente i contributi dovuti agli enti previdenziali, può chiedere, senza limitazione temporale, la condanna dell'imprenditore alla reintegrazione in forma specifica, mediante la regolarizzazione della sua posizione assicurativa, nel caso di prescrizione dei contributi, attraverso la costituzione di una quota di rendita vitalizia, pari all'ammontare della parte della pensione che spetterebbe in relazione ai contributi dovuti, ai sensi dell'art. 13 della L. 12 agosto 1962, n. 1338.