(massima n. 1)
Poiché il rapporto litisconsortile tra il responsabile civile del danno e l'impresa cessionaria in nome dell'Ina (art. 4 legge 24 novembre 1978 n. 738) sussiste se il danneggiato esercita l'azione diretta (art. 23 legge 24 dicembre 1969 n. 990) nei confronti di essa, onde rafforzare la posizione processuale del Fondo di garanzia, se il danneggiato invece impugna la sentenza di primo grado soltanto nei confronti del responsabile, il giudice di secondo grado non deve ordinare l'integrazione del contraddittorio nei confronti dell'impresa cessionaria, trattandosi di cause scindibili (art. 331 c.p.c.).