(massima n. 1)
L'obbligazione del venditore inadempiente configura un debito di valore avente ad oggetto la totale reintegrazione del patrimonio del danneggiato, cosicché nella determinazione del quantum occorre tener conto sia della svalutazione monetaria intervenuta nelle more, sia degli interessi legali, con decorrenza dal giorno in cui è sorto il credito di capitale, i quali valgono a compensare il pregiudizio subito dal creditore per la mancata tempestiva disponibilità dell'equivalente pecuniario del danno e che si cumulano con la rivalutazione.