(massima n. 1)
Il diritto all'assistenza dell'interprete, nei casi e nei termini previsti dall'art. 104, comma quarto-bis e dall'art. 143, comma primo, cod. proc. pen., nella formulazione introdotta dal D.Lgs. 4 marzo 2014, n. 32, non č configurabile in relazione ad atti e attivitā compiuti antecedentemente alla data di entrata in vigore della citata modifica normativa.