(massima n. 1)
Per il reato di evasione commesso da persona in stato di arresti domiciliari, la fattispecie attenuante di cui al comma 4 dell'art. 385 c.p., per la quale la pena č diminuita quando l'evaso si costituisce in carcere prima della condanna, non č integrata per il sol fatto che l'interessato rientri spontaneamente nel luogo di esecuzione della misura, essendo piuttosto necessario che si presenti presso un istituto carcerario o si consegni ad una autoritā che abbia l'obbligo di tradurlo in carcere.