(massima n. 1)
Per la sussistenza dell'aggravante di cui all'art. 61, n. 10 c.p. e in particolare per ritenere che il fatto sia stato commesso nell'atto in cui il pubblico ufficiale esercita la funzione, basta un semplice rapporto di contestualitą o di contemporaneitą, non rilevando affatto che il reato sia determinato da motivi estranei alle mansioni del soggetto passivo.