(massima n. 1)
Risponde del delitto di omissione di atti di ufficio l'insegnante di istituto pubblico di istruzione che ignori le ripetute richieste, rivoltegli dal preside e dal consiglio di classe, di consegnare all'istituto gli elaborati scritti svolti in aula dagli allievi delle classi affidategli, a nulla rilevando che quegli elaborati siano stati corretti e che le relative valutazioni siano gią state trascritte nei registri di classe.