(massima n. 1)
Rispondono del reato di rivelazione di segreto d'ufficio (art. 326 c.p.) e non di quello meno grave di trattamento illecito di dati sensibili (art. 167 del D.L.vo n. 196/2003), i dipendenti di una societą di gestione di servizi telefonici i quali comunichino a chi non ne abbia diritto le generalitą dei soggetti che risultano titolari di utenze facenti capo alla detta societą.