(massima n. 1)
Integra il delitto di peculato, previsto dall'art. 314 c.p., la condotta dell'addetto all'ufficio matricola di un istituto penitenziario il quale consegna a persona non legittimata un bene (orologio) depositato da un detenuto, in quanto, nel disporre della cosa in modo illecito, pone in essere un atto appropriativo realizzando l'interversione nel possesso.