(massima n. 1)
La codetenzione a fine di spaccio o per l'uso in comune delle sostanze stupefacenti integra gli estremi del concorso nel reato in relazione all'intero quantitativo e non gią ad una quota ideale. La condotta del singolo concorrente risulta, infatti, priva di autonomia perché avente ad oggetto gli obiettivi comuni perseguiti, in varia e diversa misura, dagli imputati.