(massima n. 1)
La consapevolezza del disvalore di un'azione da parte di un minore non è affatto esclusa dall'influenza negativa esercitata dall'ambiente socio — familiare il quale può favorire l'insorgenza di propositi delittuosi, ma non vale certo ad escludere l'imputabilità del minore stesso. (Nella fattispecie si trattava di un minore cresciuto in ambiente nomade).