(massima n. 1)
In tema di aberratio ictus di cui all'art. 82 c.p., poiché l'evento diverso non deve essere voluto dall'agente né direttamente, né indirettamente, in quanto altrimenti si ricadrebbe nell'ipotesi del concorso di reati, l'accertamento del dolo deve essere effettuato positivamente con riguardo alla persona contro la quale l'offesa fu indirizzata, avendosi, poi, per fictio iuris la translatio del risultato ottenuto anche all'evento diverso.