Cassazione penaleSez. Isentenza n. 1119del 3 maggio 1990
(1 massima)
(massima n. 1)
Il delitto di cui all'art. 412 c.p. si consuma nel momento e nel luogo in cui si verifica in conseguenza dell'azione del colpevole un evento costituente occultamento, e, dunque, ha natura di reato istantaneo con effetti permanenti.