(massima n. 1)
Per la sussistenza del reato di patrocinio infedele č necessaria, quale elemento costitutivo del reato, la pendenza di un procedimento nell'ambito del quale deve realizzarsi la violazione degli obblighi assunti con il mandato, che peraltro non deve necessariamente estrinsecarsi in atti o comportamenti processuali. (In applicazione di tale principio, la Corte ha ravvisato il reato di cui all'art. 380 c.p. nella condotta del difensore, il quale avendo assunto l'incarico di patrocinare una parte per la revocatoria di una donazione, aveva costituito con la parte avversaria rapporti societari aventi ad oggetto il trasferimento di beni immobili, arrecando un nocumento al suo cliente, consistito nel fargli perdere le garanzie sul patrimonio immobiliare della controparte).