(massima n. 1)
Ai fini della configurabilitā del reato di cui all'art. 374 bis c.p. (false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati alla autoritā giudiziaria), č del tutto irrilevante che i documenti prodotti all'autoritā giudiziaria siano costituiti da atti pubblici, certificati, scritture private o altro, dovendosi solo aver riguardo alla loro idoneitā ad adempiere alla funzione probatoria da essi concretamente svolta. (Nella specie, in applicazione di tale principio, la S.C. ha ritenuto corretta la configurazione del reato de quo in un caso in cui era stata prodotta all'autoritā giudiziaria una dichiarazione di disponibilitā all'assunzione di un imputato come dipendente, da parte di un'impresa, recante la firma apocrifa del titolare di quest'ultima).