(massima n. 1)
Nel giudizio di opposizione avverso esecuzione per rilascio di immobile, instaurata dall'aggiudicatario dell'immobile stesso in esito a vendita fallimentare, il giudice del merito può avvalersi della prova testimoniale per accertare l'estensione del bene appartenuto al fallito, e, quindi, trasferito all'aggiudicatario, ove tale indagine non sia rivolta a contrastare il contenuto dei documenti inerenti a quell'appartenenza ed a quel trasferimento, ma a chiarire l'esatta consistenza dell'immobile cui essi si riferiscono. Il relativo apprezzamento, risolvendosi in una questione di fatto, è incensurabile in sede di legittimità, se correttamente ed adeguatamente motivato.