Cassazione civile Sez. VI-3 ordinanza n. 6809 del 19 marzo 2013

(massima n. 1)

In tema di esecuzione forzata su beni indivisi, mentre č consentita l'espropriazione dell'intera quota delle cose comuni spettante ad uno dei comproprietari, limitatamente a tutti i beni di una determinata specie (immobili, mobili o crediti), non č ammissibile l'espropriazione forzata della quota di un singolo bene indiviso, quando la massa in comune comprenda pił cose della stessa specie, atteso che, potendosi assegnare al debitore, in sede di divisione, una parte di altro bene compreso nella medesima massa, il pignoramento rischierebbe di non conseguire i suoi effetti, per inesistenza, nel patrimonio del debitore, dell'oggetto dell'esecuzione.