(massima n. 1)
Posto che, ai sensi dell'art. 166 c.p.c., la costituzione del convenuto in autonomi e separati processi non può che avvenire con separate comparse di risposta, in via eccezionale, qualora dalle risultanze e dagli atti del processo emerga che il convenuto, in relazione al proprio interesse a contraddire, abbia inteso costituirsi a mezzo di un'unica comparsa in più cause oggettivamente riunibili — in quanto connesse per l'oggetto o per il titolo o perché la decisione dipenda dalla soluzione della medesima questione — e già materialmente riunite in sede di cosiddetta “fascicolazione”, indipendentemente da un formale provvedimento del giudice, detta costituzione non è affetta da inesistenza o nullità, mancando, tra l'altro, una disposizione in tal senso, ma costituisce una mera irregolarità non incidente sulla valida costituzione del contraddittorio, ed è comunque sanata dal successivo provvedimento di riunione.