(massima n. 1)
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 19 R.D. 16 marzo 1942, n. 267 nella parte in cui prevede (comma tre) il termine di 15 giorni per l'appello avverso la sentenza che pronuncia sull'opposizione alla declaratoria di fallimento, sollevata con riferimento all'art. 24 Cost., poiché detto termine, riguardato in concreto ed in funzione della procedura concorsuale, è giustificato dalle relative esigenze di celerità e si correla agli altri termini previsti in tale procedura, né comporta per la sua entità ostacolo all'esercizio del diritto di difesa.