(massima n. 1)
Poiché il «disprezzo per il diritto altrui» è intrinseco ad ogni violazione di norme che tutelano diritti e interessi singoli o collettivi, e quindi anche alla norma che punisce il pascolo abusivo, è illegittima la rivalutazione di tale atteggiamento dell'imputato al fine di negargli la concessione delle attenuanti generiche.