(massima n. 1)
La materialitą del delitto di maltrattamenti in famiglia si concreta in una serie di atti lesivi dell'integritą fisica o della libertą o del decoro del soggetto passivo nei confronti del quale viene cosģ posta in essere una condotta di sopraffazione sistematica tale da rendere particolarmente dolorosa la stessa convivenza; l'elemento psichico, poi si concretizza in modo unitario ed uniforme che deve evidenziare nell'agente una grave intenzione di avvilire e sopraffare la vittima e deve ricondurre ad unitą i vari episodi di aggressione alla sfera morale e materiale di quest'ultima, pur non rilevando, data la natura abituale del reato, che durante il lasso di tempo considerato siano riscontrabili nella condotta dell'agente periodi di normalitą e di accordo con il soggetto passivo.