(massima n. 1)
Il provvedimento di nomina del curatore dei beni ereditari rilasciato ai creditori ed ai legatari degli eredi accettanti con il beneficio dell'inventario, ha natura di provvedimento di volontaria giurisdizione, poiché non tende alla composizione di un contrasto di interessi, bensģ a regolare l'interesse comune di tutte le parti alla prosecuzione della liquidazione della ereditą accettata con il beneficio dell'inventario. Eguale natura hanno, in quanto provvedimenti di secondo grado, sia il provvedimento di sostituzione del curatore, sia il successivo decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo a norma dell'art. 739 c.p.c.. Ne consegue che i suddetti provvedimenti non sono impugnabili con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost..