(massima n. 1)
L'abbandono tacito dell'eccezione di incompetenza può desumersi soltanto in presenza di condotte processuali inequivocabilmente incompatibili con la volontà di coltivarla. (Nella specie la S.C. ha ritenuto che la proposizione contemporaneamente all'eccezione di incompetenza territoriale dell'istanza volta all'emissione di ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. non potesse essere interpretata quale condotta inequivocabilmente incompatibile con detta eccezione, potendo essere considerata o come istanza subordinata oppure come istanza diretta ad ottenere l'ordinanza di ingiunzione, sia pure dal giudice incompetente ).