(massima n. 1)
La cognizione della controversia instaurata da personale dipendente italiano o straniero di Ufficio consolare di Stato estero in Italia al fine di ottenere il pagamento di spettanze retributive e la condanna dello stesso Stato estero al risarcimento del danno per inadempimento datoriale appartiene alla giurisdizione del giudice italiano, essendosi in presenza di una domanda giudiziale che non coinvolge aspetti relativi all'organizzazione dello Stato straniero e non incide in alcun modo sull'esercizio dei suoi poteri sovrani.