(massima n. 1)
È nulla la sentenza firmata dal presidente e non pure dall'estensore, poichè l'art. 546 comma terzo c.p.p. richiede la firma del giudice e questi va individuato prima di tutto nell'estensore della sentenza. (Nella specie la S.C. ha altresì precisato: «nè può trattarsi la ipotesi della mancata sottoscrizione alla stregua di un errore materiale suscettibile di correzione, giacchè, ricorre un caso di nullità, che ben può essere eccepita con ricorso per cassazione»).