(massima n. 1)
Ai fini della contestazione di una circostanza aggravante non č indispensabile una formula specifica espressa con enunciazione letterale, né l'indicazione della disposizione di legge che la prevede, essendo sufficiente che, conformemente al principio di correlazione tra accusa e decisione, l'imputato sia posto nelle condizioni di espletare pienamente la difesa sugli elementi di fatto integranti l'aggravante. (Fattispecie in tema di circostanza aggravante "ex" art. 476, comma secondo, c.p.).