(massima n. 1)
In tema di lottizzazione abusiva materiale č necessario verificare, anche ai soli fini della sussistenza del fumus del commesso reato, sia l'esistenza del disegno di conferire un nuovo assetto ad una porzione di territorio comunale che l'incidenza dell'intervento sul tessuto urbanistico sotto il profilo della necessitā dell'esecuzione di nuove opere di urbanizzazione o di potenziamento di quelle esistenti. (Nell'affermare il principio di cui in massima la Corte ha rilevato che il tribunale del riesame aveva confermato il provvedimento di sequestro di insediamento all'interno del perimetro del parco del Gargano realizzato riedificando un fabbricato rurale demolito, per il quale era stata rilasciata una concessione edilizia in deroga, ed aggiungendovi altri corpi con una destinazione complessiva turistico-alberghiera, ma aveva radicalmente omesso di considerare i riflessi dell'intervento in via di realizzazione sulla condizione di urbanizzazione della zona e sulle relative infrastrutture ed ha conseguentemente annullato con rinvio il provvedimento).