(massima n. 1)
In tema di termini di durata della custodia cautelare, l'assoluzione nel giudizio di primo grado dal reato pił grave nell'ipotesi di pluralitą di ordinanze cautelari concernenti fatti diversi ma desumibili al momento della emissione della prima ordinanza, ex art. 297, comma terzo, c.p.p. non spiega effetti in ordine al computo del termine di fase del giudizio di primo grado, concernente i reati superstiti, in quanto in detta fase occorre tener conto solo della contestazione (contra 2007, n. 35113Corte cost. n. 453 del 1997).