(massima n. 1)
Il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, di cui all'art. 314 c.p.p., č riconoscibile anche a favore di chi abbia subito privazione della libertą in regime di arresti domiciliari, attesa l'espressa equiparazione contenuta nell'art. 284 comma quinto c.p.p., degli arresti domiciliari alla custodia cautelare e tenuto conto del fatto che la riparazione in questione č prevista, nel citato art. 314 c.p.p., proprio «per la custodia cautelare subita».