(massima n. 1)
In tema di arresti domiciliari il giudice, nell'autorizzare l'allontanamento dal domicilio per attività lavorative, non può prescindere dalla valutazione della compatibilità di tali attività con le esigenze cautelari alla base della misura stessa (fattispecie di diniego di autorizzazione, perché l'attività lavorativa si sarebbe svolta in un luogo che avrebbe consentito all'imputato di avere contatti con chiunque).