(massima n. 1)
La sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, in forza del nuovo testo dell'art. 275, comma terzo, c.p.p., come modificato dal D.L. n. 11 del 2009 (convertito nella L. n. 38 del 2009), può essere disposta dal giudice d'ufficio esclusivamente nell'ipotesi di trasgressione delle prescrizioni inerenti alla misura meno afflittiva.