(massima n. 1)
Non sussiste il divieto di custodia cautelare in carcere dell'imputato padre di prole infratreenne, qualora l'impedimento della madre ad assisterla sia costituito dalla sua attivitā lavorativa. (Nella specie, si č ritenuto che non ricorresse l'assoluta impossibilitā di assistenza del minore nel concorso di un impegno lavorativo di 44 ore settimanali, dell'assenza "in loco" di asili pubblici e dell'incompatibilitā del costo di quelli privati con il reddito familiare).