(massima n. 2)
I soggetti legittimati ex art. 644, primo comma, c.p.p., a chiedere la riparazione per l'ingiusta detenzione sofferta dal congiunto defunto, poiché fanno valere un diritto proprio e non altrui, sono tenuti a dedurre e a dimostrare di avere personalmente patito essi stessi conseguenze dannose dall'altrui carcerazione.