(massima n. 1)
È viziata da nullità assoluta, come tale rilevabile in ogni stato e grado del procedimento, la notifica del decreto di citazione per il giudizio di primo grado effettuata a residenza diversa da quella dell'imputato e consegnata a mano della sorella non convivente "incaricata al ritiro", in quanto manca il rapporto di convivenza tra il destinatario dell'atto e il consegnatario e la qualifica di 'incaricato al ritirò è estranea alle previsioni di cui all'art. 157 c.p.p. ed è priva di significato al di fuori di un rapporto di dipendenza tra il destinatario dell'atto e il consegnatario.