Il tutore si dedica alla persona, il curatore al patrimonio
Il curatore, al contrario del tutore, che ha anche funzioni di carattere personale, interviene di regola soltanto per rapporti patrimoniali. Alcuni esempi di curatore sono: il curatore fallimentare, che ha l'amministrazione del patrimonio fallimentare; il curatore dell'eredità giacente, il quale provvede ad atti di gestione del patrimonio ereditario; il curatore dello scomparso, che rappresenta quest'ultimo negli atti che siano necessari per la conservazione del suo patrimonio. Il curatore, poi, può essere nominato per assistere le persone in stato di incapacità relativa o parziale (emancipati, inabilitati) e per valutare l'opportunità o la necessità degli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione compiuti da tali soggetti.