La sponsio era una forma di obbligazione verbale solenne che poteva essere contratta solo da cittadini romani. Sin dall'età storica, la sponsio si configurò come negozio di obbligazione per il fatto proprio, sul presupposto della già raggiunta riunione nella stessa persona della posizione di garante, responsabile per la mancata prestazione, e di debitore, tenuto ad eseguirla, pur risultando applicata prevalentemente, ancora per tutta l'età classica, come forma di garanzia personale dell'obbligazione, accanto alle figure più recenti della fidepromissio e della fideiussio che costuivano altrettante applicazioni particolari, a scopo di garanzia, della stipulatio. La formula della sponsio era la seguente: -Spondes? -Spondeo ("-Lo garantisci? -Lo garantisco").