Responsi dei giurisperiti
Secondo la definizione di Gaio, i responsi dei giurisperiti sono "i pareri e le opinioni di coloro ai quali è data licenza di produzione del diritto". Sin dall'età repubblicana, i responsa prudentium furono una delle fonti di produzione di ius civile. Augusto, Tiberio, Adriano e altri imperatori legittimarono tale funzione, conferendo a giuristi di chiara fama il ius publice respondendi. Infine, nel 426, Valentiniano III emanò la c.d. legge delle "citazioni", con cui conferiva efficacia vincolante per i giudici ai responsa di cinque sommi giureconsulti: Papiniano, Gaio, Paolo, Ulpiano e Modestino.