La locuzione identifica la prestazione effettuata in esecuzione di un negozio giuridico contrario al buon costume: il soggetto che ha eseguito tale prestazione, poiché anche da parte sua essa costituisce offesa al buon costume, non può ripetere quanto ha pagato. Esempio classico di pretium sceleris è il compenso dato ad una meretrice in cambio di una prestazione sessuale.