I pretori erano i capi dello Stato all'inizio dell'etą repubblica romana. In seguito, il potere esecutivo fu demandato a due di essi, denominati consules, mentre al terzo, il praetor urbanus, fu affidato il potere giudiziario. Parallelamente all'espansione di Roma, si moltiplicarono le controversie fra cittadini e peregrini: esse furono affidate al praetor peregrinus. Sia il praetor urbanus che il praetor peregrinus emanavano un edictum contenente i criteri generali per l'amministrazione della giustizia. In epoca imperiale, a coloro che erano stati condannati dai praetores, i quali mantenevano le loro prerogative giurisdizionali, fu data facoltą di appellarsi all'imperatore, nella sua qualitą di giudice supremo.