Immissione nel possesso di singoli beni
Nel diritto romano, con la missio in possessionem il giudice immetteva un determinato soggetto nella detenzione o anche nel possesso di un complesso di beni, con poteri di controllo, di amministrazione e di disposizione, al fine di costringere il proprietario dei beni stessi a tenere un certo comportamento oppure a scopo meramente cautelare.