Nel linguaggio comune, l'espressione indica una situazione di paritą tra pił concorrenti di una gara. In ambito giuridico si usa, invece, l'espressione ex aequo et bono, che designa (di solito nel diritto internazionale) l'applicazione di norme con adattamenti secondo equitą o l'affidamento di una controversia ad una corte internazionale.