Nella storia di Roma arcaica, era concesso al singolo plebeo di diventare cliens di una determinata gens patrizia. Si instaurava cosģ un rapporto di do ut des. Il cliente plebeo si impegnava a fiancheggiare il suo patronus in pace e in guerra, a livello politico e militare. In cambio, il patronus patrizio gli garantiva un valido appoggio (aiuto economico, protezione dai soprusi nobiliari, tutela giuridica in tribunale, opportunitą di lavoro salariato). Il rapporto clientelare che ne derivava era regolato dalla legge, che puniva il patronus che fosse venuto meno ai suoi impegni. Questi adottava nei confronti dei suoi clientes il sistema denominiamo bonus-malus: li premiava se si comportavano bene; li puniva se si comportavano male. Una volta divenuta una grande potenza, Roma assunse una strategia paternalistico-clientelare anche nei confronti dei propri alleati, fornendo loro il suo appoggio, ma esigendo in cambio la loro fedeltą.