Si dice dei discorsi politici rimaneggiati con tagli e aggiunte in modo da essere strumentalizzati da una determinata parte politica. La frase nasce in Francia, dove veniva stampata sulla copertina dei testi classici destinati all'istruzione del figlio del Re Luigi XIV ed erede al trono, detto Delfino (o Gran Delfino). Tali testi venivano epurati dei passaggi ritenuti più scabrosi o comunque inadatti alla giovane età del Delfino.