Da Dio il re, dal re la legge
Questo brocardo indica l'idea, diffusa nel periodo giustinianeo, secondo la quale il sovrano era investito della sua autorità direttamente da Dio: di conseguenza, legge positiva e divina coincidevano. L'unico caso in cui era ritenuta lecita la ribellione del popolo e l'uccisione del tiranno era quello nel quale quest'ultimo si fosse macchiato di empietà. L'espressione si trova nel Corpus iuris civilis di Giustiniano (482-565).