Il nuovo bonus spesa, come detto, avrà un valore di 1.000 euro, ma non deve essere confuso con la Social Card. Quest'ultima offre un supporto di 500 euro, mentre il nuovo bonus raddoppia la somma. Tuttavia, mentre la Social Card ha una platea più ampia, questa nuova iniziativa sarà riservata a un numero limitato di beneficiari e potrà essere utilizzata solo per specifiche categorie di acquisti.
La misura è stata pensata principalmente per quelle famiglie che si trovano in una situazione di difficoltà economica, a causa degli alti costi della vita e di un elevato tasso di disoccupazione.
Anche per questo bonus, il governo ha stabilito criteri precisi. Per poter ottenere i 1.000 euro, i beneficiari dovranno soddisfare alcune condizioni specifiche, ovvero:
- la famiglia deve avere un unico reddito (solo uno dei coniugi lavora);
- devono essere presenti minori a carico;
- i richiedenti devono essere disoccupati;
- l'Isee familiare deve essere inferiore a 10.000 euro;
- la residenza del nucleo familiare deve essere in una Regione con un tasso di disoccupazione piuttosto elevato.
Le modalità di richiesta sono varie, ovvero:
- accedere al sito dell'Inps utilizzando Cie, Spid o Cns, compilando la domanda online e allegando la documentazione necessaria che attesti la propria situazione economica (come l'Isee o certificati di disoccupazione). L'invio della domanda può essere fatto telematicamente;
- rivolgersi a Caf e patronati per ricevere assistenza nella presentazione della richiesta.
È importante evidenziare che il bonus ha un limite massimo di 1.000 euro per famiglia, ma l’importo effettivo varierà in base all'Isee. L’erogazione del bonus potrà avvenire in tre modalità differenti:
- tramite una carta prepagata, che conterrà il credito da utilizzare secondo le regole stabilite;
- direttamente sul conto corrente bancario del richiedente;
- attraverso l’erogazione di buoni digitali, utilizzabili esclusivamente nei negozi autorizzati (ad esempio supermercati e farmacie).